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venerdì 13 gennaio 2017

David Icke 2012: chi sopprime in primis la verità è il giornalismo. Non la censura

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"La maggiore soppressione della verità viene dai giornalisti non dalla censura. Il mondo è cosi inondato di menzogne che trovare la verità  è una sfida infernale e quotidiana".

Nel seguito traduco alcuni paragrafi della newsletter di David Icke, del 7 ottobre 2012 , specifici sull'argomento "giornalismo mainstream, e disinformazione" : 

"La  maggiore soppressione della verità è operata dai giornalisti non viene dalla censura, ma da quella pura e bieca ignoranza di cio' che veramente sta accadendo nel mondo e di come tutto è in relazione ad un obbiettivo specifico. Solo dopo arriva la censura, che prende la forma sia della censura operata dall'esecutivo, che - molto peggio- della autocensura".

I giornalisti "mainstream" ("della stampa ufficiale") non vengono assunti, dopotutto, per la loro intelligenza e conoscenza del mondo per quello che veramente è. Sono inveceassunti perchè facciano da "ripetitori" condiscendenti della linea ufficiale e aziendale. Riporta gli eventi all'interno degli stretti parametri della percezione "accettabile", e farai bene. Potrai persino essere visto come colui che ce l'ha fatta a fare il suo show, come l'ex lobbista israeliano Wolf Blitzer, o l'ex interno della CIA Anderson Cooper o il pseudo giornalsta Piers Morgan. 
Ma rendi note le cospirazioni che distruggono l'America, come ha fatto Lou Dobbs, o Amber Lyon (della CNN), che ha reso noti gli oltraggi in un Paese come il Bahrain, che fa da sponsor alla programmazione sui vostri network e in un modo o nell'altro, davanti a te... c'è la porta di uscita.
La Lyon è stata una reporter investigativa, che ha vinto un premio, sul Criminal News Network e che cercava  di dire la verità sulla tirannide e gli omicidi di massa in Bahrain. Improvvisamente si rende conto  della vera misura della corruzione che ha sotto controllo la CNN
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La Cabala Globale non sarebbe dove è oggi, nei termini dell'incubo orwelliano, senza le azioni e le non-azioni dei media mainstream, sostanzialmente controllati per quel che riguarda la stampa, la radio, internet e la televisione.

David Rockefeller, uno dei pilastri della cospirazione  per la piu' parte degli anni 70, disse ai 'facilitatori mediatici' presenti al meeting del Bilderberg Group a Baden-Baden, Germania, nel 1991:
Siamo grati al Washington Post, al New York Times, al Time ed altre grandi pubblicazioni [PS: Lilli Gruber, per l'Italia, era presente all'incontro Bilderberg nel 2012],i cui direttori hanno frequentato i nostri incontri  e hanno rispettato la loro promessa di discrezione per almeno 40 anni... Sarebbe stato impossibile per noi sviluppare il nostro piano per il mondo, se fossimo stati sottoposti alle luci della notorietà durante quegli anni. 
Ma, ora il mondo è piu' sofisticato e preparato per marciare verso un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di una elite intellettuale e di banchieri mondiali è certamente preferibile alla autodeterminazione nazionale, praticata nei secoli passati .
Questa affermazione fu riportata da due quotidiani francesi e da Hilaire du Berrier, l'editore veementemente anticomunista della Hilaire du Berrier Reports ubicata a Montecarlo, nonchè ricercatore di lunga data dei membri del Bilderberg.  
  
Amber Lyon fu inviata in Bahrain nel 2011 per coprire l'ambito delle proteste contro (l'autoproclamatasi) tirannia "reale" del Re Hamad bin Isa bin Salman Al Khalifa e della deprecabile dinastia che ha governato il Paese per piu' di 200 anni (che è stata tenuta al potere dalla Gran Bretagna e piu' recentemente dall' America). La CNN non ha voluto che lei riportasse la verità sul regime del Bahraini, ma in qualità di rara e autentica giornalista nell'arena mainstream, lei inveece lo ha fatto.
(foto) Amber Lyon sulla CNN, che commenta la repressione del marzo 2011 in Bahrain

La Lyon raggruppo' interviste ed evidenze che rivelavano l'uccisione, l'imprigionamento e la vessazione di manifestanti pacifici e come altri semplicemente "sparivano". Questa giornalista fece tutto cio' nonostante l'estrema intimidazione a lei stessa diretta ed anche alla sua squadra di cameramen, da parte del regime del Bahrain; tra le intimidazioni il fatto di essere stati costretti a terra con i fucili alle tempie. Per non dire delle veementi lamentele all'esecutivo della CNN da parte, dei dittatori di Khalifa. 

Nel Bahrain è "casa" per la 5a Flotta USA e per molte multinazionali americane. 

Sostanzialemnte i grandi media sono strutturati in due modi. Da un lato avete soprattutto le operazioni di "giornalismo di qualtà" pomposo e illusorio, come quello della CNN e BBC che afferma, ed è ridicolo, di riportare i fatti in modo imparziale. Il secondo modo, ed è soprattutto negli USA, avete un'apparente polarità  di "fonti di informazione" come la Fox News ('quelli di destra') e la MSNBC ('quelli di sinistra'), il cui ruolo è di perpetuare "l'illusione" che ci sia la scelta di politiche di due "partiti"."
L'Imbroglio della Realtà e l'Inganno della Percezione

Per 'quelli di destra' è bene che Bush vada in guerra e uccida molte persone dalle facce marroni dall'altro lato del mondo, ma se lo fa Obama è pessima cosa. Per 'quelli di sinistra' è male che Bush vada in guerra e uccida molti con le facce marroni, dall'altra parte del mondo, ma non è cosi male se lo fa Obama. Il comune denominatore: molti esseri umani con le facce marroni dall'altra parte del mondo vengono uccise.

Il mondo è cosi inondato di menzogne che trovare la verità  è una sfida infernale e quotidiana. I mezzi di comunicazione di massa "ufficiali", i "mainstream media", sono di ostacolo, non di aiuto in quetso. Sono esattamente come sono stati voluti.
by David Icke
traduzione e sintesi Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net

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